giovedì 14 ottobre 2010

Gli hacker sproteggono l'iPhone, ancora una volta

Apple è stata battuta un'altra volta e le contromisure di sicurezza adottate nell'ultima versione del suo sistema operativo iOS 4.1 per i propri dispositivi touchscreen sono state infrante. Nel corso del tardo pomeriggio di
sabato l'hacker GeoHot, famoso per alcuni degli ultimi tool di sblocco dell'iPhone, ha presentato il software limera1n in grado di sproteggere tutti gli smartphone, i lettori multimediali iPod Touch e gli iPad con qualsiasi versione ufficiale del sistema operativo iOS (prima iPhone OS).
Questo annuncio e rilascio a sorpresa, però, non è piaciuto a un altro team di hacker, il Cronic Dev Team, che aveva annunciato il rilascio del proprio sistema di sblocco greenpois0n per il 10/10/10 alle ore 10:10:10. Giocando molto su questa data particolare, greenpois0n prometteva un jailbreak (così si chiama lo sblocco degli iDispositivi) immediato basato su due diversi exploit scoperti: uno che consentiva di sbloccare i dispositivi, definito SHAtter, e un altro che permetteva di eseguire lo sblocco senza la necessità di rieseguire l'operazione di attivazione a ogni avvio del dispositivo.
GeoHot, a quanto pare, ha utilzizato solamente una parte del lavoro svolto dagli altri hacker. Ha infatti utilizzato un exploit da lui scoperto, non basato su SHAtter, ma si appoggia sullo stesso sistema di sblocco senza "riattivazione" che era stato scopeto dall'hacker comex, noto recentemente per il sito jailbreakme.com che consentiva di sbloccare gli iPhone/iPad/iPod con iOS 4 fino alla versione 4.0.1 con un clic.
Se da una parte gli utenti "smanettoni" dovrebbero essere felici, nella comunità hacker la mossa di GeoHot è stata interpretata non come un modo per salvaguardare SHAtter per usi futuri ma semplicemente per mettersi ulteriormente in mostra. Effettivamente non era necessario proporre qualcosa di nuovo, improvvisamente e in versione non stabile, quando era imminente il rilascio di un software già pronto.
La risposta di Apple sicuramente non tarderà. Al di là delle diatribe nel mondo hacker, nel mese di novembre è atteso il rilascio della versione 4.2 del sistema operativo iOS e non è escluso che le vulnerabilità scoperte dagli hacker vengano tappate definitivamente.

Fonte:
http://www.pcworld.it/notizia/120689/2010-10-11/Gli-hacker-sproteggono-l-iPhone-ancora-una-volta.html

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